‘Itinerante’: può essere questo l’aggettivo per il tuo capodanno in Calabria. Un viaggio di fine anno per godere del mare, delle città e dei sapori calabresi da nord a sud. Relax, natura incontaminata e percorsi enogastronomici che non ti aspetti, in una terra ricca di cose da fare insieme a tutta la tua famiglia.
Località molto amate e visitate soprattutto d’estate, ma che nella stagione invernale rivelano ancora di più il loro lato più autentico e caratteristico. Parti alla scoperta di questa splendida regione d’Italia: ecco le tre cose da fare assolutamente!
1 – Visitare Catanzaro, una città dai tanti volti
La prima tappa di questo Capodanno in Calabria è Catanzaro, conosciuta come “la città tra i due mari” per una particolarità. Nelle giornate di cielo terso è possibile infatti godere di un bellissimo panorama, che spazia dal Mar Ionio al Mar Tirreno. Ma è anche soprannominata ‘città del vento’ per la brezza che arriva sia dalla Sila che dallo Ionio.
Storico centro della Magna Grecia, conserva un fascino d’altri tempi: si trova a circa 300 metri sul livello del mare, mentre la parte costiera di circa 8 chilometri può vantare spiagge di sabbia bianca sul golfo di Squillace.
Ricca di monumenti e siti archeologici, riesce ad affascinare e stupire. La sua attrazione principale è il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Assunta, dalle molte vicissitudini. La sua costruzione risale al XII secolo, in epoca normanna, ma venne rimaneggiata più volte; nel Seicento subì diversi danni a causa del terremoto, mentre nel 1943 fu danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra venne completamente stravolta, ma nonostante le varie ristrutturazioni, rimane il principale luogo di culto della comunità e simbolo della sua storia. Ci sono però altre chiese interessanti da visitare in città: ad esempio la chiesa del Santissimo Rosario, non distante dal Duomo, e la Basilica dell’Immacolata.
Altri monumenti della città da non lasciarti sfuggire sono la Fontana del Cavatore, progettata e realizzata da Giuseppe Rito, importante artista calabrese; e l’Ancora posizionata sul molo, dedicata ai caduti del mare. Il simbolo di Catanzaro è però un ponte: il ponte Bisantis, il terzo al mondo per dimensioni tra quelli con una sola arcata.
La sua invidiabile posizione permette piacevoli puntatine al mare, alla scoperta della costa famosa e frequentata da molti turisti nella stagione estiva, ma anche di partire alla volta della Sila a godersi la splendida natura della montagna calabrese.
Tra le destinazioni nei dintorni di Catanzaro puoi scegliere tra Soverato, Isola di Capo Rizzuto, Lamezia Terme (dove si trova anche l’aeroporto internazionale). Il mare d’inverno racchiude spettacolari profumi e colori, che renderanno ancora più piacevole il tuo soggiorno di fine anno in Calabria.
Se vuoi festeggiare in città la notte di San Silvestro, potrai approfittare del classico concerto di Capodanno e della “discoteca sotto le stelle” che si terranno in Piazza Prefettura.
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2 – Scoprire il Parco Nazionale della Sila
Il Parco Nazionale della Sila offre esperienze emozionanti e adatte a qualsiasi età. Sorge sul più grande altopiano d’Europa e abbraccia tre province: Cosenza, Catanzaro e Crotone. Racchiude boschi, foreste, corsi d’acqua e laghi artificiali. D’inverno offre inoltre impianti sciistici e attività sulla neve. Sci di fondo, escursionismo e passeggiate a piedi o con le ciaspole sono tra le opzioni tra cui scegliere.
Se trascorri il Capodanno in Calabria con i bambini, puoi prenotare un’avventura da vivere nel parco insieme a loro. Un’esperienza fuori dal comune che li lascerà a bocca aperta: ossia attraversarlo in treno a 1400 metri d’altezza. Il Treno a vapore della Sila utilizza carrozze recuperate dal secolo scorso per percorrere zone incontaminate e molto affascinanti, collegando tutto l’anno le stazioni Moccone e San Nicola, attraversando Camigliatello Silano.
Le prossime corse sono in programma sia per martedì 31 dicembre 2019 che per mercoledì 1 gennaio 2020: un modo senza dubbio pittoresco ed emozionante per accogliere il 2020. L’ideale se stai cercando un Capodanno in Italia diverso dal solito, al ritmo slow di questa terra tutta da scoprire.
La natura è in grado di fare miracoli: concederti una pausa rigenerante tra i monti della Sila te ne darà la prova…
3 – Provare tutte le specialità del territorio
Quale miglior occasione se non il capodanno per provare le specialità enogastronomiche della regione? La cucina calabrese è un trionfo di sapori forti e genuini, dall’antipasto al dolce. I prodotti più famosi ormai si fanno strada nel mondo: la ‘nduja ne è solo l’esempio più fulgido. Sua maestà il peperoncino fa mostra di sé ad ogni angolo.
Tra salumi e formaggi hai solo l’imbarazzo della scelta. Tra i primi spiccano il capocollo DOP, il prosciutto di maiale nero, la salsiccia DOP e, ovviamente, la soppressata. Tra i secondi dominano il caciocavallo e la mozzarella silani, la provola, fino al pecorino delle diverse località: crotonese, del Monte Poro, del Pollino e della Locride.
Per quanto riguarda i piatti della tradizione, dimentica completamente la dieta! La pasta ca’ muddica è un grande classico della cucina di recupero: pane raffermo, olio, pecorino e acciughe. Una vera bontà! Altre ricette da gustare sono i vrasciuli, ossia le polpette di carne e melanzane e il pesce spada in diverse varianti. Ma anche lo stocco di mammola, ossia lo stoccafisso condito con patate, pomodori, cipolle, olive e peperoni essiccati. E poi il morzello di Catanzaro, a base di frattaglie del vitello, da mangiare nella pitta, una specie di focaccia made in Calabria.
Piatti di questo tipo richiamano il vino: se sei indeciso sulla tipologia da ordinare, puoi spaziare dal Cirò DOC al Greco Bianco, dal vino Lamezia al vino Savuto.
Non puoi concludere i tuoi pranzi e le tue cene senza assaggiare i dolci tipici della regione, come la pitta ‘nchiusa, una sfoglia farcita con un ripieno di frutta secca e miele. Ma tra le delizie natalizie trovi anche i mostaccioli e i petrali. I primi sono realizzati con farina, tuorli d’uovo e soprattutto molto miele; i secondi sono mezzelune di pastafrolla con ripieno di frutta secca.
Non ti resta che sperimentare, seguendo il tuo palato. La Calabria è infatti una regione ricca di usanze e tradizioni diverse, dove puoi trovare ricette uniche a seconda della località.
Il Capodanno in Calabria ha il profumo buono delle cose semplici, il gusto forte e caratteristico dei suoi prodotti locali ma anche il carattere genuino della sua terra. Un mix raro di elementi che, fusi assieme, possono regalarti un soggiorno indimenticabile per tutta la famiglia. Cosa aspetti a partire?