Praga, anche detta Madre delle città, Città d’oro, Città delle Cento Torri, una città dai mille volti, tutti ugualmente affascinanti, una capitale che cambia al cambiare delle stagioni, il cui clima è incostante ma seducente in ogni momento dell’anno: insomma ogni stagione ha i suoi perché!
La capitale della Repubblica Ceca sorge nella regione storica della Boemia ed è attraversata dal fiume Moldava, è adagiata su nove colli e il suo centro storico meraviglioso, nel 1992, è stato incluso nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
La storia di Praga è ricca di eventi, molti dei quali traumatici, che hanno contribuito a darle il suo volto splendido, decadente, triste e romantico, al contempo.
Vivissimo centro culturale, famoso per i tanti musei, teatri (sono state rappresentate a Praga per la prima volta opere di Mozart), gallerie d’arte, sale da concerto, è anche il luogo di nascita Franz Kafka. Una città molto attrente dunque, per appassionati di letteratura, musica, arte.
Cominciamo la visita di Praga dal suo splendido centro storico, affascinante in ogni stagione: in primavera per la dolcezza del clima, in autunno per il fascino decadente, in estate per le temperature favorevoli e, perfino, d’inverno, quando la neve ricopre la città e l’atmosfera diventa fiabesca.
Il nucleo storico di Praga si trova sulla riva est del fiume Moldava ed è quello che, in lingua ceca, è definito Staré Město, cioè Città Vecchia. Ricco di monumenti, chiese, palazzi storici, è il cuore pulsante della città medievale ed è qui che si concentra la maggior parte delle famose “Cento Torri”.
Cosa vedere nel centro storico di Praga?
La piazza della Città Vecchia è una delle più belle d’Europa: il punto che attrae maggiormente i turisti è il Municipio della Città Vecchia, dove potrete osservare lo splendido Orologio Astronomico, uno dei simboli di Praga.
Si tratta di un orologio medievale dal meccanismo molto complesso: allo scoccare di ogni ora dalle 9 alle 23 da una delle finestrelle comparirà il corteo dei Dodici Apostoli, è uno spettacolo bellissimo che resterà per sempre impresso nella vostra mente.
Al di sotto del corteo, si trova il quadrante astronomico, a forma di astrolabio, che riporta le informazioni astronomiche e la posizione di sole e luna: gli orari segnati da questo orologio sono quattro; quello dell’Europa centrale, l’ora locale, l’ora siderale e l’ora babilonese.
Si tratta di un orologio molto particolare, ricco di simboli, come la morte, rappresentata dallo scheletro, la lussuria, rappresentata dal turco, la vanità, rappresentata dall’uomo con lo specchio, l’avarizia, rappresentata dal viandante con un sacco di denaro.
Dopo l’incanto fdel meraviglioso Orologio Astronomico, potrete esplorare il resto della piazza, al centro della quale sorge il monumento a Jan Hus, teologo boemo condannato al rogo nel 1421.
La piazza della Città Vecchia è stata negli anni teatro di eventi importanti per la storia della città, uno dei più cruenti risale al 21 giugno del 1621: qui furono decapitate 27 persone che si erano ribellate agli Asburgo, per ricordarle nella pavimentazione della piazza sono incastonate 27 croci.
Da non perdere assolutamente la visita alla Chiesa di San Nicola, la cui costruzione risale al 1732, un esempio di arte barocca con la monumentale cupola del diametro di 20 metri.
Altro monumento religioso da non perdere è la Chiesa di Santa Maria di Tyn, famosa per le sue splendide guglie che le danno un’aria fiabesca e romantica.
A fare da contorno alla piazza, splendidi palazzi storici dalle architetture più disparate e dai nomi evocativi: la Casa alla Campana di Pietra, la Casa dell’Angelo d’Oro, la Casa dell’Oca azzurra, la Casa della Volpe rossa, la Casa del Cammello d’Oro, la Casa delle Cicogne, la Casa da Lazzaro, il palazzo Kinský.
Un giro nella “Città Piccola”, Malá Strana.
Questo storico distretto di Praga fu fondato nel 1257 ed è collegato alla Piazza Vecchia dal famoso Ponte Carlo IV, uno dei simboli, forse il più famoso, di Praga. Il ponte è ornato da statue di cui la più famosa è quella di Giovanni Nepomuceno, santificato dopo essere stato buttato nel fiume dal re. La statua è famosa perché si dice che se si tocca la sua base, esprimendo un desiderio, questo si avvererà.
Malá Strana è un quartiere perfettamente conservato che quasi non ha subito il trascorrere del tempo e per questo ancora più affascinante.
Qui potrete ammirare palazzi antichi e meravigliose chiese, la deliziosa piazza della Città Piccola, cuore pulsante del quartiere, la Chiesa di San Nicola, capolavoro del cosiddetto barocco praghese, la Chiesa di Nostra Signora della Vittoria, nella quale è conservata la famosa statua del Bambin Gesù di Praga.
Sempre nella Città Piccola c’è da vedere lo splendido giardino monumentale di Vrtba, che si sviluppa su diversi livelli, dal quale è possibile godere di una delle più belle viste della città, noto soprattutto per essere una delle location preferite dagli sposi per farsi immortalare nel loro giorno più bello.
Un altro importante giardino, sempre nella Città Piccola, è quello di Kampa: uno dei parchi più conosciuti e visitati della capitale ceca. Infine, per ammirare quella che da molti è ritenuta la vista più bella su Praga potrete recarvi su Monte Petřín, un parco che ospita la Torre di Petřín: da lì la vista sulla città è da togliere il fiato.
Nella Piazza del Gran Priorato, invece, potrete ammirare un simbolo di armonia e pace: il muro di John Lennon, un brandello di muro che, in seguito alla morte del cantante, i giovani della città cominciarono a riempire di scritte, disegni e graffiti e divenuto luogo di ritrovo dei pacifisti della città.
Una visita al Castello di Praga al tramonto
Praga è famosa anche per il suo castello risalente al IX secolo, altro punto panoramico, favoloso soprattutto al tramonto. Si tratta di un palazzo dall’atmosfera magica e surreale che non ha l’aspetto di una fortezza medievale. Oggi ospita la sede del capo dello stato.
All’interno del complesso si trovano alcune delle attrazioni più importanti e famose di Praga, fra cui la Cattedrale di San Vito, in stile tardo-gotico, vero e proprio simbolo della città.
Fanno parte del complesso del Castello di Praga: il Vicolo d’Oro, un piccolo e affascinante quartiere di case colorate, che ospita diversi negozi d’artigianato; la Basilica e il Convento di San Giorgio e alcune delle famose torri di Praga: la Torre Dalinorka, la prigione un tempo riservata ai nobili, la Torre Negra, che assunse questo nome quando, in seguito a un incendio, fu indelebilmente macchiata dalla fuliggine; la Torre Bianca e la Torre delle Polveri, usata come laboratorio per gli alchimisti del re Rodolfo II.
Il vecchio cimitero ebraico di Praga
Merita una visita anche il cimitero ebraico, uno dei più celebri d’Europa: le lapidi sorgono quasi le une sulle altre, il luogo è immerso nel silenzio e in un’ombra perenne, è di certo uno dei posti più spettrali e suggestivi della città, uno dei tanti luoghi che ha contribuito a dare alla città la sua fama di “città esoterica”.